Quando per nuvole nere s'addensano]
qui gran temporali al di là del meteo]
tra paure e sonno cerco il risveglio]
nel ricordo sano di antichi monti]
e inforco la bici contromano.
Queste bagnate pietre del selciato
aprono qui a liquidi labirinti,
per graffi, per segni e colori stinti,
di cose e sensi andati:
lì c'era e sta la piazza
di primi, vecchi declinati amori
nello sgrillare allora
nuovo dei nostri sessi rigonfi
e non facevamo tante parole
e il bacio là era...
Qui arse stanno le piante del parco
ed è tutto un assemblarsi d'arsure
tra quelle che t'assalgono d'attorno
e quelle che a soppiatto vengon su
dal fondo non rimosso del dentro.
Settantenni abbiamo la gola secca
impotenti qui nel concedere aria
a tutto ciò che noi siamo stati:
un mulinello di beni e...
Stiamo per questi scampoli d'estate
tra il fogliame che ormai si arrossa
inaudito questo procrastino del grigio
che tutto confonde e sballa
e si vorrebbe avere il tempo per partire
e far bagagli con lentezza
ma il calendario interno mi coerce
e allora mi rilascio in questo tepore
e provo, come un...
E dopo cinquant'anni un po' confuso
immerso dall'alto nel lago sto
e per leggere creste m'accocolo
là nel nero del gran sole
e si risvegliano le voglie
d'aggiungere becchime a becchime
nella ciotola del sapere.
I profumi dentro la Villa serrata
esplodendo passi vecchi avvolgono
ed è tutto un ritorno odoroso,
un riordino inatteso, insperato
e come in preziosa magica lanterna
per ombre si esprime l'infanzia
con tutte le cose al loro posto:
l'Adriana nell'ombra del salice stesa
appena di poco le gambe...